Sorveglianza genomica per patogeni legati alla fauna selvatica nel Parco Naturale La Mandria
Per affrontare sfide come nuovi patogeni e specie invasive, è necessario un approccio multidisciplinare. Le invasioni biologiche possono essere previste analizzando le caratteristiche delle specie, come morfologia e comportamento, che influenzano il successo di un’invasione. Analogamente, la rilevazione precoce di patogeni emergenti è cruciale per prevenire epidemie. In entrambi i casi, il monitoraggio di specie inattese è essenziale per interventi rapidi ed efficaci. In questo contesto, i metodi basati su DNA/RNA ambientale (eDNA/eRNA) rappresentano strumenti potenti per la rilevazione senza osservazione diretta, sfruttando componenti ambientali biotici e abiotici.
La ricerca che sfrutta l’eDNA si sta rivelando promettente. Per esplorarne il potenziale, abbiamo condotto uno studio che ha previsto la raccolta di campioni di acqua, prelevata dai canali di irrigazione situati all’interno e all’esterno dell’area recintata del Parco Naturale La Mandria. Negli stessi siti di prelievo sono stati raccolti anche campioni di suolo. Entrambe le tipologie di campioni sono stati analizzati utilizzando il droplet digital PCR. Questi campionamenti ripetuti ad intervalli regolari di 3 mesi si sono rivelati essere uno strumento particolarmente sensibile e utile per rilevare la presenza di parassiti invasivi quali Fascioloides magna, ma anche del suo ospite intermedio, una chiocciolina tipica degli ambienti acquatici chiamata Galba truncatula. Questo studio ha utilizzato la dinamica delle acque superficiali, diverse matrici ambientali e metodi molecolari sensibili per identificare due specie invasive, senza fare affidamento su dati di distribuzione preesistenti, dimostrando l’efficacia della sorveglianza basata su eDNA.
Ricerca esposta in forma di Poster curato da Nicola Bodino, Vincenzo Cavalieri, Crescenza Dongiovanni, Anna Simonetto, Gianni Gilioli, Maria Saponari, Domenico Bosco il 12 aprile 2025, in occasione della 2° edizione della Giornata della Ricerca.
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