Ricerche geologiche, geofisiche e topografiche presso la Borna Maggiore di Pugnetto
Tra il 2023 ed il 2024, su iniziativa del Gruppo Speleologico Explora (CAI di Lanzo T.se), con l’autorizzazione dell’Ente Parchi Reali, in collaborazione con il DST dell’Università degli studi di Torino e con il DIATI del Politecnico di Torino è stata effettuata una campagna di ricerche geologiche, geofisiche e topografiche presso la Borna Maggiore di Pugnetto.
La Borna Maggiore è una grotta con una genesi da crollo ed è ben conosciuta almeno dalla fine del 1800; è stata oggetto di numerosi studi da parte di molti autori con particolare attenzione alla sua biodiversità, viceversa non sono stati condotti studi geologici, nonostante la Borna Maggiore sia geologicamente interessante in quanto sviluppata nel calcescisto.
Le ricerche effettuate hanno permesso di indagare le caratteristiche geologiche e geomorfologiche dell’interno della grotta al fine di consentire una migliore comprensione della sua genesi e della sua morfologia. Per poter ottenere dei dati completi sono stati eseguiti un rilievo geologico speditivo, un rilievo topografico 3D e una sezione tomografica di resistività elettrica. L’approccio multidisciplinare è stato scelto poiché permette di combinare i dati risultanti delle singole metodologie migliorando i risultati finali.
I rilievi effettuati hanno evidenziato la presenza di potenziali cavità sconosciute e le loro condizioni idrogeologiche; i risultati dell’approccio multidisciplinare mostrano un eccellente potenziale per identificare anomalie per ulteriori esplorazioni e ricerche in altri siti analoghi.
Ricerca a cura di Cesare Comina, Michele Motta, Walter Muzzolon, Federico Vagnon e Andrea Vergnano, esposta in forma di poster il 12 aprile 2025 durante la 2° edizione della Giornata della Ricerca.
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